Contributi alle famiglie siciliane, domande dal 15 maggio sulla piattaforma Irfis


Un nuovo sostegno economico per le famiglie siciliane prende il via il prossimo 15 maggio. È stato pubblicato oggi sul sito della Regione Siciliana e su quello di Irfis – FinSicilia l’avviso pubblico per accedere ai contributi a fondo perduto destinati a ridurre gli interessi sui prestiti al consumo finalizzati all’acquisto di beni durevoli. La misura ha una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2025 e 2026.

L’intervento è rivolto ai residenti in Sicilia che abbiano contratto, dal primo gennaio 2025, un prestito per l’acquisto di beni durevoli non di lusso. Potranno beneficiare del contributo solo coloro che possiedono un ISEE 2025 inferiore ai 30.000 euro. Il contributo coprirà il 70% degli interessi dovuti, fino a un massimo di 5.000 euro e con un minimo di 150 euro per beneficiario. Sono ammesse anche le spese per prestiti destinati all’acquisto di protesi o dispositivi medici, mentre sono escluse le spese per beni di lusso e beni non durevoli o semidurevoli.

«Questa misura è un segnale concreto di sostegno ai siciliani — ha dichiarato il presidente della Regione, Renato Schifani —. In un periodo segnato da inflazione e aumento dei costi, il mio governo offre un aiuto mirato per sostenere le famiglie e stimolare i consumi. Continueremo a promuovere strumenti di sostegno efficaci e accessibili per rafforzare l’economia dell’Isola».

La presidente di Irfis, Iolanda Riolo, ha evidenziato come questa sia la prima volta che l’Istituto sostiene la spesa per i consumi: «Dopo aver aiutato famiglie e imprese con misure contro il caro mutui, adesso siamo pronti a una nuova sfida che porterà ulteriori risorse nel tessuto economico siciliano».

Le domande potranno essere presentate online attraverso la piattaforma https://incentivisicilia.irfis.it dalle ore 12 del 15 maggio fino alle ore 17 del 18 giugno prossimo. L’accesso avverrà tramite Spid di livello 2 o Carta Nazionale dei Servizi (Cns). I richiedenti dovranno allegare alla domanda il contratto di finanziamento, la fattura o lo scontrino del bene acquistato, la certificazione ISEE 2025 e il documento di identità. Ogni persona potrà presentare una sola domanda per un unico prestito. Le richieste saranno esaminate seguendo l’ordine crescente del valore ISEE e la graduatoria sarà pubblicata sul sito di Irfis, costituendo notifica ufficiale.

Per agevolare la partecipazione, Irfis metterà a disposizione una sezione FAQ, un call center e un indirizzo email dedicato, accessibili attraverso la stessa piattaforma. Ulteriori dettagli e la guida per la compilazione delle domande sono disponibili a questo link



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